martedì 31 gennaio 2012

DYLAN DOG #305 “IL MUSEO DEL CRIMINE” MENSILE

DYLAN DOG #305 "IL MUSEO DEL CRIMINE". 
  • Sceneggiatura: Giovanni di Gualdoni.
  • Disegni: Nicola Mari.
  • Copertina: Angelo Stano.
Valutazione:
  • sceneggiatura: discreta ma a tratti confusa;
  • disegni: mi astengo dal valutare, non sarei imparziale;
  • copertina: ottima.
N.B. Le valutazioni di ogni singolo albo sono frutto di opinioni personali dell'admin e non coinvolgono in alcun modo gli utenti interessati al commento. 
Si comunica a chi non ha ancora letto l'albo, prima di procedere con la lettura, che la recensione svela contenuti importanti.

G. Gualdoni, che negli ultimi tempi indossa spesso l'abito dello sceneggiatore in questa occasione proietta Dylan Dog dapprima in atmosfere gotiche a cavallo tra il 700 e la fine dell'800, successivamente torna verso i giorni nostri, nel dopoguerra, per terminare con un flash back nel passato da "bobby" di Scotland Yard dell'ex agente Dog.

sabato 28 gennaio 2012

VALUTARE DYLAN DOG.

 Il collezionista può divenire patologicamente malato del suo hobby.

Collezionare è l’arte del raccogliere oggetti di una particolare categoria. In questa sessione il riferimento sarà esplicito verso il mondo delle nuvole parlanti.

Esistono i "collezionisti lettori" e i "feticisti del collezionismo".

mercoledì 18 gennaio 2012

UNA VECCHIA COMPAGNA DI VIAGGIO



  REVOLVER MOD. 1889 "BODEO" prima versione.
  • CALIBRO: 10,35 mm
  • NUMERO COLPI: 6
  • LUNGHEZZA CANNA: 100-160 mm
  • LUNGHEZZA TOT.: 230-275 mm
  • PESO: 830-910 gr.
Vi sarete chiesti almeno una volta per quale motivo un ex agente di Scotland Yard abbia in dotazione una vecchia pistola di ordinanza italiana modello “Bodeo 1889”.

Il modello 1889 sostituì il precedente del 1884.

Deve il suo nome ad un armaiolo di origini campane, Carlo Bodeo, che tramite un brevetto ottenne la licenza per delle migliorie tecniche sul revolver precedentemente in uso alle truppe ausiliarie.

Non si trattò effettivamente di una vera e propria innovazione, bensì di un plagio di tecniche costruttive già note a livello europeo.

domenica 15 gennaio 2012

DYLAN DOG #304 "TERRORE AD ALTA QUOTA" MENSILE

    DYLAN DOG #304 "TERRORE AD ALTA QUOTA".
     
  • Sceneggiatura: Giovanni di Gregorio.
  • Disegni: Daniele Bigliardo.
  • Copertina: Angelo Stano.
Valutazione:
  • sceneggiatura: mediocre;
  • disegni: gradevoli;
  • copertina: non soddisfacente.
    N.B. Le valutazioni di ogni singolo albo sono frutto di opinioni personali dell'admin e non coinvolgono in alcun modo gli utenti interessati al commento. 
    Si comunica a chi non ha ancora letto l'albo, prima di procedere con la lettura, che la recensione svela contenuti importanti.
1993

La “Sergio Bonelli Editore” propone ai lettori, nel febbraio del 1993, un albo con un numero di pagine pari a 112, copertine incluse.

Un caso unico nel suo genere il  #77 ,“L'ULTIMO UOMO SULLA TERRA”, in cui trovano spazio ben 2 storie complete rispettivamente di 64 e 46 tavole.

sabato 14 gennaio 2012

L’AFFARE DYLAN DOG.

“Il mondo si evolve. Se una volta si ammazzava la noia con un fumetto oggi ci sono mille altri modi per divertirsi”.
Purtroppo credo sia la nuda e cruda verità.

Sicuramente starete pensando: che visione negativa ha chi fa un’affermazione di questo genere?

Questa frase venne pronunciata da colui che sosteneva la sua personale tesi in merito al futuro del "fumetto", il quale, a suo avviso, diventerà presto un prodotto di nicchia.

Trattasi di uno stralcio dell'intervista rilasciata nel maggio del 2007 da Guido Nolitta alias Sergio Bonelli a "Business People”.

venerdì 13 gennaio 2012

L’EPILOGO DEL CARTONATO.

La casa editrice “Mondadori”, come credo sia noto ai più, a partire dall’anno 1991 pubblica attraverso il format del “cartonato”, vale a dire un volume avente la prima e quarta di copertina in cartone rigido, storie edite dalla “Sergio Bonelli Editore” per il suo personaggio “Dylan Dog”.
La novità consiste nel riproporre vecchi successi ma con stampa a colori, oltre a contenere in alcuni di essi delle brevi storie mai pubblicate in precedenza che analizzeremo nello specifico.
I cartonati sono in tutto 23.