Collezionare è l’arte del raccogliere oggetti di una particolare categoria. In questa sessione il riferimento sarà esplicito verso il mondo delle nuvole parlanti.
Esistono i "collezionisti lettori" e i "feticisti del collezionismo".
Quelli di categoria "lettori" sono appassionati del fumetto che considerano come un fenomeno culturale, fonte di apprendimento o arricchimento personale.
Indispensabile per essi una lettura di quanto collezionano e hanno acquistato, talvolta con grandi sacrifici economici.
I "feticisti del collezionismo" collezionano per mero piacere di accumulare, raramente leggono quanto hanno acquistato e talvolta arrivano persino a comprare lo stesso oggetto non sapendo nemmeno di averlo.
Personalmente ho una opinione liberale e credo che nel mondo del collezionismo entrambe le parti, vale a dire acquirente e venditore, siano libere di agire autonomamente.
Ritengo inoltre che non esista alcun ente riconosciuto dallo Stato, associazione o gruppo di collezionisti, legittimato/i a giudicare e a esprimere pareri su quanto è “prezzo equo” o “facente parte di un mercato medio” ne vedo positive per i collezionisti quelle iniziative volte a creare "listini prezzi" stilati con tecniche grossolanamente empiriche.
Purtroppo, per ciò che concerne il personaggio “Dylan Dog”, sono noti casi di collezionisti che, sfruttando il vantaggio della facile pubblicità fruita tramite siti, forum o blog, attuano politiche diffamatorie contro venditori onesti e non, sia presenti su aste on line che su siti non prettamente commerciali che offrono la possibilità di inserire annunci di varia natura.
La valutazione dei fumetti, a parere di chi scrive, è data dall’incontro della domanda con l’offerta, il valore di ogni singolo “pezzo” è direttamente proporzionale a molti fattori qualitativi, quantitativi o di mera datazione, ma in linea generale da quanto l’acquirente è disposto a pagare un determinato oggetto.
Ciò significa che i collezionisti più “danarosi” inevitabilmente spingono le quotazioni dei fumetti al rialzo.
Dove vi è mercato e girano soldi, parecchi soldi, è fin troppo prevedibile che taluni cerchino di eliminare gli avversari con mezzi talvolta subdoli, tramite lo sfruttamento di tecnologie moderne che danno visibilità spiccia e a basso costo come ho appena citato.
Non c’è da dimenticare che la libertà di opinione termina laddove invade la libertà altrui e nel collezionismo questo accade spesso.
Analizziamo ora quella che è la valutazione di un albo partendo dai principali fattori che influenzano il prezzo.
In linea generale abbiamo personaggi di successo e personaggi di seconda importanza che, nonostante una certa datazione, non hanno mai acquisito mercato.
Nel caso di Dylan Dog il diffondersi di ampio merchandising attorno ad esso, mai sfruttato dalla casa editrice, e il grande successo sia in Italia che all’estero, ha contribuito ad innalzare le valutazioni del materiale che lo riguarda, cartaceo e non.
Il fenomeno delle aste on line è terreno fertile per quello che definirei “l’effetto cinghiale”.
I cinghiali, presi dalla frenesia, quando caricano, lo fanno all’impazzata, senza mai fermarsi.
Lo stesso capita ai collezionisti che, se desiderano acquistare un determinato oggetto e stanno partecipando a un’asta, offrono e seguitano ad offrire, se superati, senza preoccuparsi troppo della cifra, la malattia del collezionare li porta al desiderio incontrollabile di possesso a qualsiasi costo.
Quel mercato, definito da me con ****, è 1 mercato, non è IL MERCATO!“…è’ stato venduto su **** al prezzo x allora significa che vale x… “
Per arginare l’impazzata dei prezzi, almeno per quanto riguarda la serie regolare di Dylan Dog, che in linea di massima, ha un mercato accattivante nei numeri che vanno dall’1 al 30, qualcuno si è improvvisato a redigere tabelle o listini con dei criteri che definirli curiosi è un eufemismo.
I fumetti sono fatti di carta che notoriamente è uno dei materiali più deperibili e fragili che esista su questa terra.
Tutti noi vorremmo conservarli indenni al mutare del tempo ma ciò è impossibile, si può cercare di rallentare i fenomeni che ne causano un impoverimento qualitativo ma mantenerli "freschi di stampa" è utopia.
Quali sono i nemici della carta?
- Al primo posto inserirei “l’umidità”.
Nonostante il grande timore dell'umidità, di riflesso, conservare i fumetti in un ambiente eccessivamente secco, ne causa un veloce deterioramento.
La carta è fatta in parte da acqua!
E’ invece necessario conservarli in un ambiente a temperatura variabile in base al clima, vale a dire fresco d’estate, senza utilizzo di condizionatori, e caldo d’inverno.
Evitate di lasciarli in ambienti in cui notate tracce di umidità sulle mura, fenomeno non raro.
Sono definiti “pesciolini d’argento” e si nutrono di carta .
Prolificano in ambienti polverosi, meno polvere c’è meno rischierete di vedere attaccati i vostri "investimenti" da un’orda di famelici insetti.
- Al terzo posto abbiamo l’ossidazione della carta o brunitura.
Questo problema interessa i “bonellidi” della serie regolare, stampati su “carta comune”, non gli almanacchi che invece sono stampati su carta “patinata” che, per natura, è meno soggetta ad ossidazione.
Assolutamente inevitabile l’ingiallimento della carta che diventa fragile.
Il diffondersi di bustine protettive protegge il fumetto dall’esposizione alla luce, noterete che la bustina col tempo si degrada e va sostituita ma quanti di voi, una volta riposto l’albo in busta, si ricordano di doverla sostituire col tempo?
Il rimedio migliore per evitare l’ingiallimento è conservarli al buio ma anche in questo caso vorrei proprio sapere chi lo fa.
Non dimentichiamo inoltre che le bustine in pvc, nonostante oggi ce ne siano a basso rilascio di acidi, sono e rimangono al massimo a “basso rilascio”, una certa quantità di acido viene rilasciato.
Anche la presenza di fonti di combustione quali camini, locali con caldaia a gasolio, finestre a lato strada ove entra inquinamento da mezzi di trasporto etc. sono fattori che portano l’ossidazione della carta.
- Al quarto posto farei un appunto sulla disposizione dei fumetti.
Se si sceglie la disposizione in verticale tutto il peso dell’albo ricade sulla parte inferiore dello stesso, parte che avrà un degrado più veloce.
Se vengono disposti non perfettamente in verticale la carta nel lato basso può deformarsi.
In verticale inoltre la colla che tiene unite le pagine della brossura secca sicuramente prima.
Ricorderete che, inizialmente, la casa editrice “Sergio Bonelli Editore”, utilizzava una colla di pessima qualità che tendeva a “cristallizzarsi” causando il distacco delle pagine.
Disporli in orizzontale è causa di problemi per quanto riguarda gli acidi rilasciati dall’inchiostro.
La cosa migliore sarebbe conservarli in orizzontale ma in piccoli blocchi per evitare di sottoporli a peso eccessivo.
Purtroppo sorgerebbe un problema di spazio e sappiamo tutti che non basta mai.
Bisogna quindi evitare sia nell’ordinamento in verticale che in quello orizzontale quanto segue:
- eccessivo peso;
- eccessiva compressione;
- librerie con vetro; durante il periodo estivo costruirete senza saperlo una piccola serra con effetto omonimo in cui i vostri fumetti se potessero urlerebbero per il soffocamento.
Fatte queste premesse sulle difficoltà di una buona conservazione dei nostri preziosi fumetti mi chiedo come possa essere definito albo da magazzino o da edicola un fumetto datato 1986 con 25 anni sul groppone in cui ha potuto subire umidità e sbalzi termici, insetti, brunitura, acidi, compressione errata, peso eccessivo etc. e valutato addirittura da tabelle amatoriali anche attorno alle 300,00 euro.
Facciamo un’altra considerazione.
A volte anche gli albi nuovi venduti in edicola presentano dei difetti più o meno gravi, magari causati dall’edicolante o dai clienti intervenuti, da una pessima disposizione etc. Potremo quindi trovare strappi, pieghe, costola non perfetta e via dicendo.
Si è sviluppato addirittura il feticismo dell’errore dove, albi riportanti errori di stampa, possono essere anche valutati cifre importanti.
Secondo la mia modesta opinione nel mondo del collezionismo antiquario non esiste un fumetto da edicola avente 1 anno o addirittura 25 anni.
Possiamo definirlo in perfette condizioni, ma non certamente da edicola, figuriamoci da magazzino.
Non escludo che esistano dei fumetti conservati “da collezionista” ,bellissimi, ma considerarli da magazzino o da edicola, ovvero nuovi, è tutt’altra cosa.
E’ abbastanza che un albo di 25 anni fa, prendiamo come esempio il n. 1, “L’alba dei morti viventi”, abbia le pagine ingiallite per inficiare la presunta condizione da “edicola” o “da magazzino”.
Abbiamo visto sopra come impedire la brunitura delle pagine è assolutamente impossibile, a maggior ragione i primi numeri della serie regolare, per scarsa qualità delle materie prime utilizzate a quei tempi, non arriveranno mai ai giorni nostri ne in condizioni "da edicola" ne "da magazzino".
Se un albo ha le pagine ingiallite per principio non è più da edicola!!!
Confrontate le pagine di un albo di gennaio 2012 con un numero di 6 mesi fa e vedrete che, inequivocabilmente, il primo è da edicola, il secondo non lo è già più.
Ogni definizione qualitativa di un fumetto è soggettiva e legata a valutazioni personali.
Ciò nonostante non posso escludere che esista qualcuno che, in modo maniacale, nel 1986, quando a Dylan Dog davano 6 mesi di vita editoriale, ne abbia presi che ne so, 10 pezzi e conservati in luogo buio con speranza di futuri affari, facendo arieggiare periodicamente e prestando particolare attenzione alle temperature e all’umidità, può essere, certo, personalmente non ci credo però tutto è possibile.
Seppur diamo per possibile questa fattispecie, si tratta di eventi eccezionali.
Oggi il mercato è fin troppo invaso da numeri 1 definiti da edicola, pur di vendere si scrive di tutto… e si sono fatti anche i falsi a Napoli così come quelli di "Gnut" de "Soci fumetto club".
Io credo che fondamentalmente la dicitura “da magazzino” sia una nuova strumentalizzazione usata da taluni venditori per voler accrescere la condizione oltre “l’edicola” che non esiste.
La condizione da magazzino è aleatoria, nonostante per definizione trattasi di un fumetto che non ha mai circolato, ed è sempre rimasto chiuso in un magazzino, come è possibile valutare quali siano state le condizioni in cui è stato conservato? Lo definisce la tabella amatoriale fatta da chi vuole dare un regolamentazione a qualcosa che, per natura, non ha regole in quanto sottoposta a troppi fattori e valutazioni???
Il fatto stesso che un fumetto non sia mai circolato secondo voi da garanzie di assoluta qualità?
Assolutamente NO!
Un albo deve essere giudicato da fattori estetici qualitativi attinenti l’usura indipendentemente dalla circolazione editoriale che ha avuto.
Il giusto parametro di giudizio è visivo e non di categoria, giudico ottimo un fumetto che vedo e non che viene definito da magazzino, può anche non interessarmi che esso sia circolato in un edicola, acquistato magari da collezionista preciso e sottoposto alla mia attenzione in condizioni ottimali purché soddisfi quelli che sono i miei parametri di giudizio che, permettetemi, sono diversi da quelli di chiunque altro, ognuno ha i propri.
Non esiste pertanto alcuna differenza tra fumetto che ha circolato e fumetto che non ha circolato, conta come sono stati conservati, non quanti km hanno fatto.
La stessa definizione di “albo mai letto” è opinabile. Personalmente quando leggo il numero appena preso in edicola evito il formarsi della riga di lettura e lo leggo conservandolo in un foglio a4, maniacale? Forse. Difficilmente i miei fumetti possono essere definiti come “almeno letti una volta” dato che presto particolare attenzione a non sgualcirli.
Concludo affermando che le definizioni “da edicola” e “da magazzino” sugli albi della serie regolare altro non sono che degli espedienti commerciali miranti solamente a confondere i potenziali acquirenti e di conseguenza a fare innalzare le quotazioni ma non descrivono assolutamente quella che è la reale condizione dell’albo, se esso ha le pagine ingiallite perde la condizione da edicola.
Fermo restando quanto sopra appare palese che, le tabelle prezzi circolanti in rete, lasciano il tempo che trovano e non sono in grado di fornire alcun parametro obbiettivo per valutare gli albi, soprattutto i primi 30.
Invito pertanto a non dar credito a questi listini pretenziosi e presuntuosi che cercano di regolamentare una materia, talmente opinabile, e legata a fattori soggettivi, che è impossibile da gestire.
Il mercato dei fumetti deve rimanere libero, meno pubblicità viene fatta sui prezzi, migliori quotazioni avremo tutti, oggi l’unica strada per "non farvi levare il sangue dalle vene" è trovare venditori all'oscuro di determinate manovre commerciali che ruotano attorno all’indagatore dell’incubo.
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Finalmente uno che la pensa come me
RispondiEliminaPurtroppo Stefano ha ragione! Credo che un albo da magazzino oggi sia una chimera! Già da edicola è tantissimo pensando ai primi numeri, i quali hanno un bel po' di anni sulle spalle!
La cosa che Stefano ( oltre la parte lo studio sulle forze )
ha ancora una volta ribadito è il concetto di mercato libero
E non quello delle lobby
Bell'articolo continua così!
Ps: in alcuni riviste molli ( le chiamo così) all'interno della busta ho messo del cartone come Fustello può causare danni? Grazie
bè che dire...stefano conosce ormai da anni cosa circola e la "mafia" che gira intorno a dylan dog...un consiglio...non fidatevi di siti "famosi" dove sembrano tutti conpetenti e amici ma che in fondo non aspettano altro che fregarti in qualche modo...se avete curiosità o semplicemente qualche domanda fatela a stefano che con il suo blog sta cercando di mettere le cose a posto e aiutare VERAMENTE...di lui ci si può fidare insomma ;)
RispondiEliminaNo, assolutamente, un cartoncino fa solo dei benefici mantenendo in forma la rivista.
RispondiEliminaaltra perla di saggezza
RispondiEliminacosa aggiungere,
ha descritto nei minimi particolari quello che succede nel mondo del collezionismo fatto da gente senza il benchè minimo senso del piacere di leggersi un fumetto,creato per influenzare il mercato al rialzo. Ogni giorno ci ritroviamo a fare ricerche (a volte ci vogliono settimane,mesi ,anni)per trovare il pezzo mancante ad un prezzo accettabile,a volte siamo disposti anche a fare scambi per poter risparmiare qualcosa.
Ci ritroviamo in un vortice ,se abbiamo fortuna e voglia ne usciremo indenni,
un consiglio da collezionista squattrinato,
NON DIAMO MERCATO A QUESTA GENTE
grazie per i consigli sulla conservazione dei fumetti,
ogni quanto tempo dovrei cambiare le bustine ?
La vedi deteriorarsi, è come se al suo interno si formassero bolle di umidità.
RispondiElimina@ robxxX non dobbiamo dare spazio a sta gentaglia
RispondiEliminaChe fanno tutto per il denaro e scommetto che neanche vanno in edicola a comprare il Dylan o se lo fanno li mettono in busta senza neanche leggerlo questo non è collezionismo e come ribadisco speculazione
Lo fanno apposta per avere albi da edicola
Io sono fiero dei miei e non li darei a nessuno perché hanno quel segno leggerissimo di piegatura quello vuol dire che li leggo! E che mi in****o se la storia fa schifo! O sono soddisfattissimo se e belllissima
Ecco io mi definisco un collezionista, è ho detto no a oggetti che fanno gola perché appartengono ad un determinato gruppo di persone ...
Aspetto e spero di trovarle altrove ma non mi darò in pasto alla lobby
Ecco io voglio dire questo noi tutti collezionisti dovremmo essere più coesi
RispondiEliminaIo ho incontrato una persona per caso il mio amico rob una persona spettacolare collezioniamo entrambi dylan ma ci rispettiamo reciprocamente ma quello che si fa e che quello che manca ad uno lo cerca l'altro e viceversa senza pretese e senza esagerazione o speculazione di sorta! Ecco cosa ci vuole collaborazione tra tutti noi
Solo così possiamo mettere a tacere tutti i "soliti idioti"
Chi è e con noi ?
no ,sono integre e asciutte,avranno piu o meno 2 anni di vita
RispondiEliminaPurtroppo vi e’un forma di entità, che girovaga in internet, ecco perchè accadono queste cose, vedesi su ebay il n.1 a quanto e’ arrivato ma non giudico ognuno con la propria merce io giudico il perchè…
RispondiEliminaCcosa sia divenuto oggi dylan dog e tutto il mondo che gli gira attorno…!!!
Si definice: COLLEZIONISTA *********ILO!!!
*********ilo, e’ una specie di collezionista parassitario, che girovaga sul web, il quale scopo e’ quello di comandare ed imporre un mercato che in realtà esiste solo nella sua bacata mente…
Il *********ilo si crede molto astuto, confondendosi nella miriade di account da lui creati, 1 2 3 5, al fine di non essere riconosciuto, come se gli altri non ne siano capaci…
Egli si nutre delle disgrazie degli altri, manda cancri alla gente per riviste che non e’ riuscito ad impossessarsi e giudica tutti e tutto, creando forum e siti allo scopo di prendere per i fondelli l’intelligenza altrui…
Il *********ilo è molto astuto, in pubblico si mostra amico e gentile, quando invece in privato, si trasforma nel nemico più peggiore che l’essere umano abbia mai conosciuto, pensando esclusivamente ai propri tornaconti .
Le principali caratteristiche di questo collezionista parassita sono:
Leccarsi e pararsi il ***o a vicenda; Quando viene sputtanato, una bella pulita e chiusura dei topic e si passa la paura.
Gode nell’avere più merce degl’altri collezionisti a quale scopo ancora si deve capire.
Si fotte a vicenda con il sorriso sulle labbra ma dopo un po’ di tempo se lo conosci lo eviti, se lo conosci non ti uccide!!!
Predica bene e razzola male molto male, quando egli deve acquistare la merce, quest’ultima risulta scadente e reperibile e secondo lui vale 50 cent. e se non gli si vende al prezzo che dice lui egli va su tutte le furie poichè la volpe che non arriva all’uva; Con email prive di logica, che farebbero risuscitare un professore della lingua italiana vissuto nei primi del 900…
Ama perder tempo nelle transazioni, non compra mai niente ed afferma di avere tutto lui, quando in realtà non conosce neanche l’esistenza di certi albi.
Invece quando e’ egli che vende, allora sono *****idi per tutti e si trasforma nel ministro del fumetto e docente di lingua italiana e la merce in suo possesso è rara come un contratto a tempo indeterminato.
Il *********ilo salta da un sito all’altro e da un forum all’altro al solo scopo di monopolizzare un mondo che immagina tutto lui.
Il suo motto è ?:
Cosa ci frega a noi di dylan dog???
UNA BEATA M*****IA!!!
L’importante sono i piccioli….
Crea fiere,siti,forum,dibattiti, e quant’altro al solo scopo dice lui non di lucro…
Infatti esiste babbo natale, e ****to e’ morto non in croce ma dal freddo!
Ma non vi preoccupate cari zombetti miei vi e’ una nostra speranza:
Per fortuna Il mondo non e’ tutto infestato da questi parassiti.
OGNI RIFERIMENTO A PERSONE COSE ED AVVENIMENTI E’ PURAMENTE CAUSALE…!!!
Il massimo dei voti al commento di Nico. Non c'è altro da aggiungere. Poi basta fare un giro sui social network e scoprire come il *********ilo in questione già sia in possesso di tutto il materiale gratis sulle mostre a venire. Non sono nemmeno cominciate e già fa incetta di materiale pubblicitario che poi venderà a un occhio della testa su ebay.
RispondiEliminaMille volte vergogna! Luride merdine che nemmeno hanno mai letto un albo ma che collezionano bidoni e zerbini!
Allora io sono chiamato: - Pazzo - Zimbello del web - Famigerato- Bambino - Pagliaccio - ecc ecc...
RispondiEliminaInvece come gia' successo io non mi nascondo poiche' il buon Gesu' mi ha dato anche le pxxe!!!
Pesci Domenico ripeto Pesci Domenico.
Se vi faccio leggere delle email dei collezionisti di oggi che mi chiedono merce che non hanno, bisognerebbe farle analizzare da uno psicanalista...
Poi un' ultima cosa, nella vita ricordate mie piccole amebe:
Non fare mai agli altri cio' che non vorreste essere fatto a voi poi ci si rimane male.
Mio nonno nella sua ignoranza mi ripeteva costantemente:
Non fottere sempre, altrimenti alla fine se fai la guerra a tutti,te la prendi in c..o!
Questa e' dedicata ad un amico c.........filo
Vi invito a commentare se vi va questa cosa:
http://imageshack.us/photo/my-images/718/dylan20dog20n120x20inte.jpg/
se non fosse per la passione che ho per dylan dog
RispondiEliminanel leggere ogni singola nuvoletta
sfogliare,rileggere la storia a distanza di anni
osservare la cura che è stata dedicata nella storia ,nel disegno,nell'impaginazione,nella copertina e tutto questo ad ogni singolo albo,catalogo,fuori serie,ecc...
ci sono giorni che vorrei abbandonare tutto(preso dal nervoso per questa gente)
poi ci ripenso,ricordandomi tutti i piccoli o grandi sacrifici che ho fatto per reperire quel singolo pezzo che mi mancava.
non diamogliela vinta a questa gente,che non merita altro che l'indifferenza
la mia visione utopica,collaborare fra collezionisti che non vogliono altro che leggere il proprio fumetto senza pensare al costo dell'albo ,sfogliarlo senza dover pensare" c***o ho fatto una piega al fumetto,non dico di trattarlo come uno straccio ma nemmeno di venerarlo come un dio.
nel mio piccolo ci provo a fare questo(quando trovo gente che merita)ho incominciato una sorta di collaborazione (vi assicuro senza guadagnarci nulla) con mino,conosciuto per caso ,proviamo a scambiarci contatti ,se trovo qualche pezzo che gia ho lo passo a lui e viceversa,potrebbe essere un inizio di collaborazione di appassionati di dylan,non di lucratori,non dico di non venderli ma almeno di non trasformare un sasso in un diamante
spero di non essere l'unico a pensarla cosi
ciao a tutti,
RispondiEliminabè ragazzi ancora un'altro pò e mi commuovo, mica pensavo di avere dei compagni così agguerriti, ehi!ehi!ehi! ci sono anch'io se c'è da scambiare qualcosa fatemi un fischio e io rispondo, perchè qua cò sti strozzini di venditori a cui non frega minimamente di dylan dog così come per gli altri fumetti, ma vedono solo il loro rendiconto economico, si rischia di non riuscire più a reperire un kaiser, manco lo sanno LORO che sacrifici a volte uno deve fare per poter arrichire la sua collezione,cosa vuol dire provare l'ebrezza dell'odore delle pagine, essere in trepidazione per l'uscita di una nuova storia.
Io credo che se si vuole si può fare tutto e io può !!!!!!!!!!!!!!!!
Vaaaaaaaiiiiiiiiiiiii STEFANO, 6 un grande, complimenti !!!!!!!!!!!!
Ora guru Stefano ci darà un bel forum o una bacheca dove tutti potremmo mettere le nostre inserzioni! Vero ste?
RispondiEliminaDai amici è arrivata l'ora di riscattarci!
Al mio via scatenate l'inferno...
Chi non salta xxxxxxxxxxxxxoxilo è è!
Potrebbe essere un'idea.
RispondiEliminaperchè invece di "potrebbe essere" non può diventare è ?
RispondiEliminaNon tutti collezionano DD da 25 anni ............................
C'è anche chi si deve rifare, causa gente ingorda in aste che non lascia manco le briciole a noi della plebe, ih!ih!ih!ih!
Chi comincia?
buon week-end a tutti,ciao!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Vedremo come si può gestire al meglio la cosa.
RispondiEliminaHo letto l'articolo e i vostri commenti.
RispondiEliminaNon sono come altri detti ************ (*******offi?) perfortuna.
Io ho realizzato due pubblicazioni su Dylan, incentrate sul diffondere ai curiosi e ai collezionisti cosa esisteva su nostro Old Boy.
Nel mettere tutte queste informazioni sulla pubblicazione, ho voluto dare un riferiento economico, per i venditori e per gli acquirenti.
Non mi nascondo come altri che qualcuno chiama ************, ma io non problemi a presentarmi con il mio Nome e Cognome. Ritengo giusto il lavoro che ho fatto se poi qualcuno avesse critiche o suggerimenti da muovere (se costruttivi) sono il primo ad esserne felice. So che l'articolo è riferito ad altri e non a me.
Comunque leggere altri (sempre i soliti ovviamente che si fanno chiamare anche anche ******ili) che segnalano aste con prezzi a dirl loro non giusti e quando nella loro rete ci cascano elementi come ******** **********, vederli cancellare i post, rasenta il ridicolo.
OGNUNO E' LIBERO DI PAGARE QUANTO VUOLE
OGNUNO E' LIBERO DI FAR PAGARE QUANTO VUOLE
Questo è il libero mercato, e azioni dittatoriali fatte sempre dai suddetti che vorrebbero dettare legge ma solo ridere.
L'articolo si riferiva a un noto prezziario per quanto riguarda la serie regolare e in particolare ai primi 30 numeri.
RispondiEliminaSe già ritengo sbagliato dare una valutazione a questi 30 pezzi, e ho spiegato anche il motivo, ovvero che non ci sono i fondamenti oggettivi e qualitativi, penso sia impossibile valutare la gran quantità di fuoriserie che riguardano DD.
Il prezzo è dato da quanto un compratore è disposto a spendere o dalla media delle transazioni similari concluse nei vari mercati di riferimento.
Ho descritto una situazione che conoscete tutti ed è inutile nascondersi dietro un dito o fare dei nomi che già sono noti anche perchè, essendo io il primo a non voler essere diffamato ingiustamente, e spesso è capitato ad opera dei soliti che citate, mi ritengo corretto, diversamente da loro, e non permetto che vengano fatti nomi.
Per ciò che riguarda quanto fai notare, rammento la quotazione di "Amico treno" che, se non erro, sul tuo catalogo era valutato attorno alle 300 euro in buone condizioni.
Se trovi qualcuno disposto a venderlo a quel prezzo è perchè non conosce il mercato, pertanto le valutazioni sono e rimangono empiriche e opinabili.
Avete mai visto cederlo a 300 euro?
Non c'è oggetto di una certa rarità che messo in asta non finisca a quotazioni folli.
Transazione di questi giorni, un "Per lui", non in ottime condizioni, eppure ha superato le 1000 euro.
Quanto è valutato sul catalogo che personalmente non possiedo?
Per henry74...
RispondiEliminaIO NON SONO ESPERTO NELLE VENDITE TI LASCIO IL LINK DI MIO ZIO PARLA CON LUI...
http://imageshack.us/photo/my-images/685/imagescaz0sct0.jpg/
Bisogna essere uniti, coesi, non iniziamo con nomi e cose ecc
RispondiEliminaNoi dobbiamo fare per noi e non x gli altri!
E non accetteremo mai persone appartenenti a certe combriccole!
Il catalogo 2010 è stato redatto nel 2009 per uscire in vendita nel gennaio 2010 quindi sono quotazioni che hanno ormai quasi 3 anni. Per il 99% sono piuttosto giuste e comunquedanno un riferimento per sapere se uno prende una fregatura oppure no e per avere comunque un panorama completo delle uscite in tutto il mondo di Dylan.
RispondiEliminaAmico treno arrivava fino a 250 perchè all'epoca a quella cifra si trovava e il Per Lui la stessa cosa.
Accetto comunque tutte le critiche, nessun problema !!!
Il problema è da attualizzare e, oggi, un "Per lui" e tanto meno "Amico treno", trovarli a 250 euro, in canali per lo meno ufficiali e direttamente connessi con il mondo del collezionismo a fumetti, è assolutamente impossibile, pertanto, come hai anche fatto notare, quelle valutazioni sono errate se vogliamo basarci su prezzi medi di mercato, se invece vogliamo parlare di valore intrinseco è ZERO, riviste che hanno interesse per collezionisti di Dylan Dog, fuori da questo ambito sono pressochè senza valore.
RispondiEliminaCiò non toglie che non mi sento di fissarne un prezzo statico in quanto torno a ripetere che esso è ciò che una persona è disposta a pagare per averli.
Personalmente sono pezzi che ho venduto diverse volte quindi il mercato inerente lo conosco abbastanza bene.
Questo non significa che è impossibile trovare un profano che ti venda "Per lui" a poche decine di euro.
Per tale motivo meglio non fare troppa pubblicità sui prezzi e sulle quotazioni con listini che non fanno altro che tirare la zappa sui piedi agli stessi che li hanno creati: i collezionisti!
Per mino80...
RispondiEliminaCaro mino80 credo che tu sia completamente fuori strada, nel senso e' vero essere indifferenti, con gente intelligente che capisce che a volte esagera ma con chi risulti ottuso, si crede di controllare un mercato che poi non esiste, chi vuole infiltrarsi con falsi nomi nelle email private,
chi disturba costantemente le transazioni prima durante e dopo,chi si crede piu' furbo degl'altri, chi assume atteggiamenti infantili per non riuscire a reperire merce che gli serve, chi crea siti con sezioni per deridere,giudicare,sparare sentenze, manipolare il mercato a prorpio piacimento, e potri continuare all'infinito, allora vi e' una sola cura:
LA GUERRA (COLLEZIONISTICA SI CAPISCE) AD ARMI PARI...
Certo essa non porta ne vincitori e ne vinti ma perlomeno una volta per tutte a certa gente deve arrivare un chiaro e potente messaggio:
AVETE ROTTO I COGL....I!!!
Infine qui in questo blog a differenza di altri non si fanno e non sono stati fatti nomi per rispetto della privacy,come potete notare tutti infatti l'amministratore a omesso con delle x i nomi ed ha fatto una cosa saggia...
Che dovrei fare io, starmi zitto di fronte a uno che privatamente
( Eh gia' in publico certe cose meglio tenerle nascoste), mi augura un cancro alle pa.le solo perche' sono stato piu' scaltro di lui ad impossessarmi di una rivista???
Ma stiamo sul pianeta terra o scherziamo???
Mai omertoso, preferisco morire di fame che non dire quello che penso a chi mi balla costantemente la lap dence sui miei maroni!!!
DOMENICO PESCI.
ciao domenico tu hai tutta la ragione del mondo
RispondiEliminama non è facendo nomi che si risolve la qustione
noi dobbiamo essere al di sopra di tutto e di tutti
fare della nostra unione una forza sempre più grande!
questo nuovo blog può diventare una nuovo trampolino di lancio
per le persone oneste e corrette! ecco facciamo dei nostri nomi
un simbolo di correttezza! degli altri i nomi li sappiamo tutti e
ormai non c'è ne po fregare di meno! diamo noi un buon esempio!!!
ho proposto di fare una community dove chi ha più degli altri possa dare ( per scambio o per acquisto a prezzi ragionevoli _ come dice rob senza trasformare un sasso in diamante) ad altri
può essere un inizio per tutti noi cosi da non vedere (per esempio)
prezzi stratosferici per un Bur del Caxxo venduto tra le 25 e le 50 €
o altri oggetti simili venduti a prezzi da capogiro! "per lui" venduto a piu di 1000 € un friulano quanto costa? devo fare il mutuo?
purtroppo il mercato è questo nessuno lo mette in dubbio ma si può cambiare tendenza se noi tutti lo vogliamo possiamo farcela
l'importate e volerlo davvero!!!
io non acquisto più merce da quelli che mi scrivono io collaboro con tizio caio e sempronio....la loro merce la possono tenere a casa a fare la polvere!
Dott. Cosimo Cr. Mangia
mino per tutti
cari amici miei,
RispondiEliminalungi da me il voler fare da moderatore, ma credo che qua si stia prendendo una strada senza ritorno, trovo inoltre ingiusto parlare e straparlare di persone che non possono difendersi magari perchè all'oscuro di questo blog, e ritengo che non rispecchi lo scopo per cui è stato creato il medesimo, dico bene STEFANO?
Penso inoltre che tutto ciò, ci faccia distogliere dal vero problema che tutt'ora affligge noi collezionisti, ed è il semplice fatto che a causa di gente che sarò anche retorico vede solo l'arrichimento personale, tralasciando quello che è il vero scopo del collezionismo, e cioè sì il completare la propria ma senza dover spendere una follia, è giusto quando si dice che il mercato è libero, ma avanti di questo passo diventa appannaggio di pochi.
Molto probabilmente sarebbe più corretto a mio avviso una certa collaborazione tra chi ha veramente e sottolineo veramente passione per l'old boy, così da poter contrastare il fenomeno ASTE PAZZE.
Perchè se devo essere sincero mi rode il **** vedere gente che spende 1010 euro per una rivista, ma dico io per una rivista, manco fosse un CARTIER.
Una tavola rotonda ha senso quando crea, non quando allontana e instaura malumori.
Purtroppo Enrico, in buona fede, non conosci bene le persone a cui si fa riferimento, il blog è posto anche alla loro attenzione e tutti hanno diritto di replica.
RispondiEliminaPER Henry74...
RispondiEliminaMamma mia, ora bisogna pure dargli diritto di replica perche' noi parliamo male, qui si rasenta il ridicolo....
Io non faccio nomi e non parlo male, evidentemente hai scambiato sito, racconto solo dati di fatto assoluti e cose successe realmente che tutti conoscono...
Infatti come fanno certi siti, che per andare e scrivere al contrario di quello che pensano i moderatori vieni bannato per 10 volte...
Caro enrico io se perdo un rivista su ebay, mi compiaccio con chi me l'ha fregata poiche' il collezionista e' stato piu' bravo di me e amen...
Se io invece scrivessi proprio a quell'utente:
Il per lui mi hai fregato, che ti possa prendere un cancro alle tue pa..e!!!
Bhe caro mio (spero vivamente che ti sia sbagliato) che si sieda alla tavola rotonda con certa marmaglia per creare chi e' come loro, io non allontano nessuno anzi, certa gente esiste e non si puo' far finta sempre che non ci sia...
Ah poi un'altra cosa, questo blog non e' oscuro a certa gente,anzi e' ben visibile e accessibile a tutti, il problema che quando non hai il fegato di difenderti di fronte l'evidenza e tutti i tuoi falsi accaunt sono oramai riconoscibili, ti conviene vivere e stare rintanato dove certa gente si sente qualcuno ; dietro l'ombra di un pc...
La cosa non e' rivolta a te figurati ma evidentemente il parassita collezionista co.......f.o non la conosci bene!!!
Valore di dylan dog e tabelle varie???
Articolo ben fatto
Equazione:
Albo n .1 sta da edicola come cicciolina sta illibbata!!!
purtroppo il nostro il nostro pregio o difetto è la PASSIONE per questo fumetto
RispondiEliminase non stiamo con gli occhi aperti questa passione ci divorerà,
a chi di noi non è mai capitato di incappare nelle grinfie di questi raziatori
a me si :anni fa mi ero iscritto in quel sito sia per documentarmi sia per cercare qualcosa,inconsapevole di quello che mi stava per capitare
feci delle richieste ,venni immediatamente contattato ,mi vendettero merce che a dir loro era rara ,introvabile ,da edicola,mi accorsi che tutto cio non era veritiero ero stato fregato alla grande.
da allora decisi di cercare da me ,ASPETTARE ,avere PAZIENZA senza farmi prendere dalla foga del momento o dalla passione.
che le nostre esperienze possano servire a chi si avvicinerra in questo piccolo grande mondo che e il fumetto
per quanto riguarda il catalogo io lo uso come un'agenda gia scritta da poter consultare ,pero anche il catalogo in questione e arrivato nelle mani di questi raziatori che le copie numerate le stanno gia vendendo a prezzi rincarati,sicuramente (me lo confermera ) le copie a tiratura limitata sono sparite quasi subito le altre si trovano in vendita al giusto prezzo
purtroppo questa gente ha fatto i propi comodi dappertutto,acquistando anzi RAZIANDO ogni genere di cosa che potesse avere il benche minimo valore ,di conseguenza gestendo il mercato a propio piacimento,e diventata un mattatoio.
manca solo che una mattina alcuni pezzi li ritroviamo in borsa quotati da loro
visto che mi sta bene l'idea di firmarci,questa sara la mia firma
UN COLLEZIONISTA SQUATTRINATO
DONADEO ROBERTO
ciao NICO,
RispondiEliminavolevo farti sapere che ho visto il tuo messaggio, ma purtroppo non essendo molto esperto come voi di tutto questo, salvo che a te non dia fastidio, posso chiedere l'aiuto di STEFANO, lui mi conosce e sa perchè scrivo questo?
Ciao e grazie!
Enrico tu sai che sei sempre ben accetto su questo blog, ognuno può dire la propria idea senza alcun problema.
RispondiEliminaGrazie!
Caro enrico forse ci siamo fraintesi e rispetto te tutti e tutto...
RispondiEliminaLa mie come tanti discorsi sono fatti di vita realmente accaduti ma non puoi convenire, che se uno perde uno rivista e augura cancri alla gente per me rimane solo un pezzo di me.... e non un collezionista e per capire questo non e' che bisogna essere esperti.
Il collezionismo e' un altra cosa!!!
"il blog è posto anche alla loro attenzione e tutti hanno diritto di replica."
RispondiEliminaAvendo letto l'articolo e il commento di Stefano ho ritenuto giusto rispondere per confrontarsi civilmente. Stefano ha scritto un ottimo articolo, il cui contenuto è inopinabile: come si fa ad avere la certezza che un albo di 25 anni sia ancora "da magazzino" o "da edicola"? Non si può.
Dirò di più: come si fa ad avere la certezza che quell'albo che sembra da edicola non sia stato restaurato ad arte? Non si può, solo i restauratori esperti lo potranno dire. (vale la pena fare un controllo, evidentemente a pagamento, su un fumetto? Non credo, almeno, non per Dylan Dog).
Qual'è il punto? Penso che quest'articolo sia stato scritto con coerenza, una cosa che nella vita rispetto sempre. Penso anche che l'articolo dice solo una parte della verità. Le valutazioni del noto blog sono state fatte con il solo (e unico) scopo di frenare le speculazioni. Fino a qualche anno fa i "Dylan Dog n.1 da edicola originale" venivano battuti anche a 500€, una cifra folle anche in un mercato senza regole. Dylan Dog è di fatto un "fumetto comune" se parliamo di tiratura e non ha di certo il valore del Topolino libretto. La valutazione di "300€" per un albo "da edicola mai letto" è un tetto massimo per un fumetto che a trovarlo "da edicola mai letto" è quasi impossibile. Attenzione ho detto quasi, perché (come lo stesso Stefano ha scritto) è improbabile ma possibile. Detto questo, sono bene accetti tutti i consigli del caso.
Benvenuto Marco.
RispondiEliminaConcordo in parte quanto dici, e infatti ho spiegato il perchè non mi trovo d'accordo nello stilare prezziari indipendententemente da chi li crea.
Aggiungo inoltre che, secondo la mia opinione, un numero 1 in perfette condizioni, non può superare le 200 euro al di sopra di tale cifra lo considero fuori mercato.
Grazie per l'intervento.
Volevo ribadire che in certi siti sul web, non tutti, questo blog ad esempio non le ha e faccio i miei complimenti all'amministratore, hanno creato tabelle con dei prezzi rispecchiando un mercato inesistente il cui valore e soggettivo e causale...
RispondiEliminaEs il per lui una settimana fa e' stato pagato 1010 euro su ebay e due mesi fa 400 sempre su ebay allora quanto vale sto per lui???
A voi la scelta!!!
E' vero tutti blog sono posti anche alla loro attenzione e tutti hanno diritto di replica ma non in tutti i blog purtroppo questo accade...
Una bella pulizia di chi la pensa diversamente risolve parecchi problemi!!!
Complimenti per il forum scambio-cerco-vendo, mi ci voleva proprio, peccato che per me sarà una costante COMPRO, dai ROBERTO sto arrivando anch'io, così saremo in due squattrinati,ih!ih!ih!ih!
RispondiEliminaper NICO,
RispondiEliminaci tengo molto a chiarire le cose, e a parlarne più volte se neccessario, forse è un difetto o un pregio, però sono fatto così.
Credo proprio caro NICO, che tu mi abbia frainteso, e ti spiego xchè: quando faccio riferimento all’essere esperti come voi, mi riferisco al semplice fatto tecnologico, io di “interfaccia” “os” “taggato” “bannato” ecc.ecc. manco so cosa vuol dire, a malapena riesco a mandare qualche mail.
Tant’è vero che quando mi hai mandato il link da dover parlare con tuo zio per le vendite, pensavo dicessi sul serio e non che fosse uno scherzo.
E’da poco tempo che faccio parte di questa realtà, e se non conoscevo STEFANO, che non finirò mai di ringraziare, sai quante FREGATURE avrei preso fino adesso!
Sono sì un lettore di DD ma a me basta e avanza, e mi ritengo solo un piccolo collezionista; posso inoltre capire il tuo risentimento dovuto alle esperienze negative che hai vissuto, credo che tutto ciò invece possa servire ad aiutare me ed altri a potersi regolare in futuro.
Spero di essermi spiegato, e se avremo modo in futuro di conoscerci meglio, capirai che persona corretta e onesta sono, lontano anni luce da quelli con cui hai avuto “beghe”.
Stammi bene, ciao da ENRICO.
Non preoccuparti enrico vai tranquillo...
RispondiEliminaNon avevo dubbi su du te mi sono espresso male io...
Ciao a tutti,
RispondiEliminasono nuovo del sito ma seguo sempre tutto quello che ha a che fare con Dylan Dog. Complimenti per il blog, fino ad ora continui articoli ed alcuni anche molto interessanti.
Ho letto questo articolo e vedo che nei commenti ci sono stati una serie di flames ed io non ci ho capito proprio nulla!!!!
Posto che ho capito che il riferimento al sito ddcomics.it per quel che riguarda le tabelle prezzi. Condivisibili o meno, la mia opinione, è che è giusto che ci sia una guida per quelli che non sono affatto esperti. Come dice Marco, ad esempio, è vero che il n.1 di dyd è arrivato a 500 euro...mettere un tetto in caso di perfezione a 300 non mi sembra male. Va da sè che io un numero 1 perfetto a 200 euro lo comprerei subito, sai consigliarmi? Se suggerisci questo prezzo vorrà dire che lo hai visto in giro!
Per il resto...io non ho capito proprio nulla!!!! Eppure frequento molti altri siti di dyd e queste cose non mi sono mai capitate...
Ad un certo punto nominate il libro collezionare dylan dog...ma questo libro non è stato prodotto da un sito bensì da un privato, collezionista esperto. A che sito vi riferite quindi quando parlate di libro??? Mi sono perso un catalogo?
Andrea
Caro Andrea cerca che si trova io ho fatto il colpaccio altro che 200€ solo il n.1 con una cifra simile ho preso dal 1 al 9 + 13 non lo dovrei dire in condizioni molto buone se non perfette senza bollino! Chi cerca trova e tutto un cercare! E non farti abbindolare da siti che dicono di essere i migliori sono solo i soliti che cercano di alzare la posta perché se chiedi a uno di loro di pagare 200€ per un numero 1 loro in primus direbbero che è carissimo!
RispondiEliminaQuidi lascio a te le conclusioni!
Quoto Mino.
RispondiEliminaVeritiero che sosterrebbero che 200 euro è un prezzo fuori mercato ma, nonostante questo loro pensiero conosciuto da tutti, come risaputa la loro propaganda da filo-camerati ovvero: "onesti solo noi, il resto del mondo disonesti o folli" e, tutto ciò nonostante, avallano certe iniziative volte a creare listini ma non termina qua, alla fine non le condividono, eppure parlano di "avere buoni rapporti di collaborazione" quando la realtà Signori la conoscete tutti, buoni rapporti come quelli tra il Diavolo e l'acqua santa, apparenza costruita ad arte.
Non fatevi prendere per il ****, ognuno tira l'acqua al suo mulino, la differenza la fa chi non teme di dire la sua senza dipingersi come un samaritano, nessuno regala nulla per nulla e il mercato libero è un bene di tutti in quanto spinge alla concorrenza che porta prezzi migliori.
Cari, Stefano e Mino. Credo sia arrivato il momento di lasciare perdere tutte queste discussioni. Non vi pare che sia inutile continuare? Puoi postare tutte le prove che vuoi, portare a furor di logica la verità su di un piatto d'argento e ci sarà sempre chi è pronto a dire che 300 euro per un numero 1 sono un buon prezzo.
RispondiEliminaIl discorso è sempre quello: stilare un prezziario è un'idiozia, pretendere che questo sia pure credibile è da sciocchi. Io leggo Dylan Dog ma colleziono libri, libri che soprattutto leggo. Ho dato la caccia a una buona copia di Dellamorte dell'amore per mesi. Un furbone mi ha chiesto 75 euro per una copia ovviamente usata. Ho continuato a cercare finché ho trovato una prima edizione che ho pagato 14 euro. Perché l'ho pagata così poco? Perché a chi me l'ha venduta non fregava nulla di Sclavi! Non per divagare ma lo stesso discorso vale per i fumetti. Perché pagare 300 euro per un numero 1 quando (per esempio) un mio vicino alla stessa cifra mi ha proposto i primi cento numeri? A quello non frega un cavolo dei fumetti, fa solo spazio in soffitta. Nelle compravendite c'è sempre un affare, a volte è per chi vende delle altre per chi compra.
Ma forse dovrei proporgli di mettere tutto su ebay, dove i soliti noti comprano a poco e poi (loro sì che sono degli incendiari!) premono su i tre o quattro blog più visitati per sostenere la tesi assurda che un prezziario sia necessario per frenare i prezzi. Ma guarda caso le tabelline provocano proprio l'effetto che vogliono combattere. Così dovrei pagare 300 euro un dylan dog n. 1, 100 e passa euro per qualsiasi libro di Sclavi in edizione Camunia etc. etc.
Per chiudere cito Stefano: "il mercato libero è un bene di tutti in quanto spinge alla concorrenza che porta prezzi migliori. Prezzi migliori, non pazzi!
Fino a che ognuno dice la propria opinione non è mai tempo perso parlare di questo argomento in quanto, solo gli sciocchi non cambiano mai idea e, quando qualcuno riuscirà a convincermi con questioni oggettivamente valide, potrò anche rivedere la mia opinione riguardo a listini.
RispondiEliminaIl mercato lo conosco, io stesso sono anche un venditore ed è innegabile che se è libero e, un pezzo è trattato da più venditori, ne deriva per forza di cose una condizione migliore per gli acquirenti. Fissare un prezzo minimo è nocivo in quanto impedisce prezzi inferiori a quel minimo, che poi tanto minimo non è perchè 300 euro per un n.1 per conto mio è assurdo.
Amici miei non pensate a voi stessi ma per un attimo.
RispondiEliminaPensate ad un momento, ad un ragazzo che ha voglia di cominciare a collezionare Dylan Dog, fissare un paletto delle 300€ al n.1 significa che un x tizio qualsiasi che ha voglia di svuotare la cantina facendo un misero giro su internet, e in alcuni siti o su **** ed è fatta! Il nostro nuovo compagno di Dylan non potrà più cercare di fare un affare perché una lista del c... gli priva la facoltà di poterlo fare!!!!
Le liste (listini) o quello che siano sono sbagliate, sbagliatissime!!!!
Perchè dire il n.1 vale tot. perché non dire: vedete se lo pagate 100/120 è un buon affare, 200 si può fare, 250/300 non spendete soldi non li vale !!!!! Ecco la mia lista.
Non spezziamo le ali a noi stessi ma anche a chi vuole cominciare !!!! Dobbiamo incoraggiarli, non abbasargli i pantaloni e vedere di trovare un ****!
Bhe caro Andrea, che tu non capisca forse non dipeso da te ci giuro la tua buona fede, figurati, quello e' irrilevante e ci dispiace tantissimo, poiche' la maggior parte del gruppo si capisce alla perfezione in questo blog, di cosa parliamo e non facciamo finta di niente di fronte alla propagazione del collezionista -------fi--o ed altri problemi legati al mondo di dylan dog...
RispondiEliminaNoi qui ci vogliomo distinguere, a differenza di altri siti, per creare una community per parlare escusivamente del nostro beniamino e altri interessi...
Non facciamo nomi, infatti ***** ***** che non so neanche chi e', mai sentito nominare e di ******** cosa sia che e' un blog boh???
L'hai citato tu ed e' sbagliato, fare processi alle intenzioni quando gli altri cioe' noi, mettiamo al primo posto il rispetto della privacy....
Infatti io, ieri ho messo un link per un inserzione, per dire di essere contrariato sul prezzo dell'oggetto ma l'amministartore mi ha bloccato subito per contraddistinguerci da altri siti, che fanno dell'ironia il loro cavallo di battaglia e lo ripeto qui ha fatto bene a bloccarmi...
Non li conosci o non riesci a capire niente di quasti flame???
Bhe io si ma per rispetto della privacy non dico i nomi il mio lo dico domenico pesci tanto per non nascondermi come fanno altri...
Tabella si o no???
Tu hai detto la tua e hai tutto il diritto ma noi non abbiamo fatto nomi quello l'hai fatto tu non so per quale ragione ma invito tutti a contraddistinguerci da quell'accozzaglia e falsi blogger che tengono in piedi siti e forum, copiando giornalmente idee ed articoli da chi conosce bene dylan dog spacciandoli per suoi ed al solo scopo di lucrare...
Dai spero che diventeremo amici...
Lo vedi io non ho fatto nomi ma vi dico amici miei del forum mi avete capito in quello che dico chi mi quota???
Una tabella con i prezzi da "autorevolezza" al sito che la pubblica. Le virgolette non le ho messe a caso. Sulle aste on line già fanno riferimento a quel sito, il babbeo di turno lo visita e leggendo che 300 euro per il n. 1 sono buoni si convince che sta facendo l'affare. Solo che 300 euro è una base d'asta, non il prezzo fisso. Di conseguenza gli acquirenti finiscono per litigarsi un albo per molto di più.
RispondiEliminaL'admin autore della tabella ci guadagna in visibilità, le statistiche del blog levitano. Tutto qui. Ma scommetto che tra tutti questi commenti qualcuno ha già espresso quanto ho detto.
Ps. l'occhio del padrone ingrassa il cavallo, prima di cliccare pollice verso prenditi cura delle tue cose piuttosto che di quelle degli altri. Off Topic? Chi ha orecchie per intendere (se ha letto) ha pure già inteso.
Non posso che quotare quanto appena affermato.
RispondiEliminaPurtroppo, come avevo fin dall'inizio previsto, il top della quotazione diventerà la base d'asta.
Taluni venditori non aspettavano altro.
Per thian:
RispondiEliminaParole sagge amico thian parole sagge...
Pensavo, invece di parlare a quanto vendono gli altri e dei ....i degli altri collezionisti, mettendo in risalto con i link le inserzioni, per puro spirito di ironia e sarcasmo, perche noi non lo facciamo in modo inverso???
Mi spiego meglio:
Alcuni siti web e non mi divulgo tanto sono cose che sapete tutti, creano
sezioni nei forum per prendere per il ...o l'intelligenza altrui, deridendo e contestando le inserzioni degli altri al limite della legalita'.
Allora noi invece aiutamoci e aiutamo a che ne sa meno di noi, segnalando con link inserzioni convenienti, i venditori corretti, e la reperibilita' di oggetti per fare contenti tutti noi ed altri collezionisti Potrebbe essere un idea che ne dite???
Attendo risposte...
Caro andrea che ne pensi???
Ma sia chiaro una cosa che noi lo facciamo per puro spirito di amicizia e liberta'noi non dettiamo le regole a nessuno ed ognuno delle proprie cose, oggetti e soldi fa quello che vuole...
Anche se l'idea non vi convince,premetto saro' felice, di aiutare degli amici con segnalazioni mirate...
L'idea non mi entusiasma particolarmente in quanto lo scopo di questo blog non è quello di fungere da segnalatore di aste on line, attività fin troppo esercitata da altri privi di contenuti alternativi, soprattutto in questa sezione che è dedicata all'approfondimento.
RispondiEliminaPoi aggiungo, in tutta onesta, tornando al discorso contenuti, non ritengo abbiamo questa impellente necessità di dover ricalcare la scena di nessuno in particolare, ognuno lavora come ritiene e intende la passione come vuole.
Ciò non toglie che sul forum, sottolineo sul forum, si possano dare risposte a carattere commerciale, non qua, e possibilmente senza indicare link diretti ad aste on line.
La segnalazione nello specifico credo sia meglio venga fatta in privato, nelle email private, come del resto capita di fare a me quando qualcuno mi chiede consigli, ma, per la natura di questi blog, pubblica, è buona cosa astenersi dall'indicare riferimenti diretti.
Grazie.
Salve a tutti. Ringrazio innanzitutto Stefano per avermi segnalato questo sito.
RispondiEliminaVolevo solo dire la mia sulla discussione in oggetto: anch'io come molti di voi condivido l'idea che fissare un prezzario su dylan dog è impossibile in quanto il prezzo dipende da vari fattori (condizioni dell'articolo, valutazione personale circa il "piacere" dell'articolo, e principalmente, nel libero mercato, nell'incrocio tra domanda e offerta.
Sul discorso delle vendite sinceramente non mi sento di condannare il venditore che chiede una determinata cifra per un articolo solo perchè io non posso spenderla o io la ritengo esagerata...io sono libero di non acquistarlo, se poi quel venditore trova qualcuno disposto a spendere quella cifra per me esagerata, ben venga. Il collezionista, secondo me, deve avere pazienza, se ci riesce, e saper aspettare...qualora invece nè ha la possibilità e vuole un articolo ben venga che spenda una cifra per alcuni esagerata.
Diverse sono le aste e/o le vendite diciamo "scorrette" o diciamo "i colpi bassi", ma quelli a mio parere rientrano nell'educazione della persona e non hanno nulla a che vedere col collezionismo...
Invece in altri casi, credo, che basti un pò di attenzione nell'interazione e nell'osservazione per verificare la bontà di determinati collezionisti, dei siti dove si discute su dylan dog evitando a mio avviso di essere portatori di verità assolute nè di fare di tutta un erba un fascio.
Saluti a tutti, Maurizio.
Benvenuto Maurizio.
RispondiEliminaQuoto in totos quanto hai detto in quanto è esattamente il mio pensiero e quanto volevo comunicare.
Grazie.
Ciao Stefano...e complimenti per gli articoli che denotano competenza e proprietà di linguaggio.
RispondiEliminaLo sai confrontarsi su dylan dog per me è sempre un piacere, così come saper ascoltare.
E' un piacere leggerli e ti auguro un grosso in bocca al lupo per questa iniziativa.
Grazie Maurizio, sempre molto gentile.
RispondiElimina[...] spiegato nel mio precedente post, VALUTARE DYLAN DOG, che potrete leggere di nuovo cliccando qui, la tabella che circola in rete, e relativa alle valutazioni del nostro amato fumetto, in [...]
RispondiEliminaCiao a tutti, mi sono registrata da poco su questo sito. sono un' appasionata lettrice di dyd come voi; colleziono dylan da diversi anni, ma a parte gli albi bonelli, non ho mai comprato gli extra... ecco dunque una domanda che ai più potrà sembrare scontata, o forse scema... per questo mi scuso: possibile che una rivista come il famigerato "AMICO TRENO" possa superare il valore di un numero uno originale di dyla dog ?
RispondiEliminaBenvenuta!!!!
RispondiEliminaFinalmente un poco di rosa su questo blog.
La tua domanda è lecita.
In linea generale tutto quanto è serie regolare, a parte i primi 30 numeri, difficilmente acquisirà valore con il tempo.
Amico treno è uno dei fuoriserie più difficili da trovare per chi colleziona Dylan Dog.
Va aggiunto che, in quel periodo in cui è uscito il numero con Dylan, amico treno era passato dalla gratuità ad abbonamento, o meglio, riservato ai titolari della carta amico treno, circolano leggende che si poteva ordinare ma è tutto ancora da verificare.
Per quanto riguarda il numero 1 della serie, proprio in questi giorni abbiamo discusso parecchio, ha avuto una tiratura ampia e non è assolutamente così difficile da trovare come taluni vogliono far credere, in ottime condizioni lo si acquista anche attorno alle 150 euro.
Sino a 200 euro diciamo che è un prezzo accettabile, se in condizioni pressochè quasi perfette, letto e riposto, oltre tale cifra, per quanto riguarda la mia esperienza personale, è già fuori mercato.
Non dar credito a presunti listini circolanti in rete che vogliono la condizione da magazzino di quest'albo valutata 300 euro.
Escludo per diversi motivi che esita detta condizione e, se desideri spiegazioni in merito, ti invito a leggere il mio post che troverai a questo indirizzo: http://www.dylandogdiary.it/valutare-dylan-dog/
Avrai inteso quindi che amico treno è un fuoriserie con bassa tiratura, posso indicare attorno alle 2000 copie, il numero 1 della serie regolare ha ben altra tiratura ed è uscito in edicola.
Spero di aver chiarito ogni tuo dubbio.
Alla prossima e grazie per l'intervento.
Cara mia fatina morgana noi tutti ti diamo il benvenuto evviva il rosa....
RispondiEliminaQuesto cara mia e' il paradosso del collezionismo, razionalmente e' come dici tu ma possibile???
Invece e' propio cosi come dice stefano.
Esempio e te ne posso elencare tanti, zerbino di dylan dog e uno magari pensa ma che e' quasto oggetto???
Su ebay un mese fa venduto per la modica cifra di 906 eurozzi.
Premetto ora non dico che esso vale cosi' poiche' ebay non da valore alle cose e non mi sento in primis di giudicare l'acquirente, poiche' se uno propone e un altro compra tutte e due sono soddisfatti e vissero felici e contenti...
Pero' cara morgana allora vediamo vogliamo fare l'equazione:
4 Albe dei morti viventi = Uno zerbino...
Come e' possibile???
Si e' stato possibile.
Eppure hai fatto una domanda intelligente non scema anzi.
Misteri del collezionismo chi li capisce e' bravo mah...
Poi si trova una bella collezione 1-300 originale a 600/700 euro e rimane invenduta per secoli...
Vai a capire l'esigenze ed il cervello della gente...
Ottima tematica hai presentato ...
Benvenuta di nuovo...
Collezionando solo la serie principale, non avevo alcuna idea che questi fuoriserie avessero così valore... ad esempio, ho un mio carissimo amico di famiglia che colleziona diabolik ( vi lascio immaginare gli scontri ideologici ), e lui da sempre sostiene che il peso principale della collezione è costituito dalla serie regolare... ad esempio i primi albi superano i 3 000 euro, mentre i fuoriserie del suo personaggio, mi dice, che hanno pochissimo valore.
RispondiEliminaDylan Dog è un caso molto diverso da Diabolik, il primo è un fumetto relativamente giovane le cui valutazioni della serie regolare sono imparagonabili a quelle dell'eroe in calzamaglia.
RispondiEliminaLo stesso discorso vale per altri personaggi ben più datati come Tex e Zagor, in buona sostanza la tavola dei fuori serie apparecchiata a Craven Road 7 è molto ricca, per altri, esempio Zagor, che ha 50 anni di vita editoriale, direi che si limita a pochi piatti extra.
Il tuo amico, nel suo mondo noir ha ragione, nel nostro fatto d'horror la questione è diversa.
Cara morgana creso cage per la
RispondiEliminaMaggior parte dei fumetti valga questo!
Ma per alcuni questo no basta!
Dylan dog Zagor tex etc etc etc
I fuori serie sono peró dei pezzi molto più rari rispetto alla serie regolare
Prendiamo un esempio x dylan dog se prendi
Per lui n.74 1989 - è una rivista di alta moda che non ricercai solo i collezionisti di Dylan dog ma anche coloro che si occupano di moda etc.
Essendo una rivista è non un albo è soggetta ad essere " buttata" ad andare al macero se non acquistata perché le riviste anche le nuove dopo tot mesi vengono distrutte!
Ora capirai la difficoltà di reperire questi pezzi!
Poi conta la percentuale di "speculazione" sul personaggio cosa che su diabolik non c'è o è molto minore!
Ed ecco fatto i prezzi assurdi... Negli anni 90 per Dylan dog è uscito il mondo dalle cartoline accendini puff orologi specchi e chi più ne più ne metta!
Purtroppo anche nel mondo di Diabolik c'è tanta speculazione.
RispondiEliminaSono daccordo, tuttavia per un fumetto degli anni sessanta, non ho nulla da eccepire se i primi numeri superano i mille euro; mentre trovo deplorevole ( ovviamente mia opinione ) che una rivista degli anni 90 superi i 1000 euro...
RispondiEliminaTutti lo troviamo deplorevole ma il punto è che le offerte, su ebay o fuori da ebay, sono spontaee, nessuno è obbligato a rilanciare e, se gli offrono tale cifra, evidentemente sono maggiorenni, vaccinati e liberi di spendere il proprio denaro come credono.
RispondiEliminaPersonalmente non pagherei mai 1000 euro per quella rivista, nonostante si tratta del primo fuoriserie, ma c'è gente che vuole la cosiddetta "pappa pronta" e, il prezzo di far cercare la roba da terzi è sempre molto alto, non per nulla io oltre che collezionista sono anche venditore, di riflesso cerco sempre nuovi pezzi, anche se a qualcuno rode, ma con calma, bene o male si trova qualsiasi cosa al giusto prezzo.
Ciao MORGANA, anch'io ti dò il benvenuto e voglio far presente che oltre ad essere un DYLANDOGHIANO sono un ex collezionista di DIABOLIK non a caso nel forum cerco-vendo-scambio ho appunto messo in vendita la mia collezione e non sto ad elencare il perchè, posso dire però con assoluta certezza che anche per quanto riguarda il secondo c'è un forte merchandising, provate ad andare a vedere quanto costano le statue, la sedia, il gioco e parlo di quello vero non made china, sembra tutto rose e fiori quando non ci 6 a contatto, la pensavo così anche per l'old boy, dicevo bè il mio sogno è avere una collezione originale dal 1° all'ultimo, tanto è abbastanza recente 1986, e invece cavoli ho dovuto ricredermi, bisogna informarsi bene prima di poter parlare.
RispondiEliminaE per finire mi riallaccio ai discorsi fatti in precedenza, che quando la vai a rivendere, guarda caso per qualcuno ha sempre 1000 difetti, tanto per cambiare, yuuhhhuuu!!!!!!!!!!! viva il commercio e i soliti ignoti.
Salve , esistono dei luoghi dove far valutare l'originalità degli albi?
RispondiEliminaBuongiorno. Se parla degli albi della serie regolare da edicola per intenderci la risposta è no. Può scrivermi anche sulla mia pagina Facebook se ha qualche dubbio ma tenga presente che esistono i cosiddetti falsi fatti in quel di Napoli tra i primi 20 numeri degli albi mensili e soprattutto tra i primi 3. La soluzione più semplice per accertarsi è il.peso. si fa prestare ad esempio un albo di sicura provenienza e lo confronta col suo, i falsi pesano di più. Grazie per il commento.
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